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Home Restaurant Festival: da Parma a Marsala
Nuovo modello di promo-food
Ci sarà anche lo sbarco dei Mille (golosi). A Marsala ovviamente, proprio dove sbarcò Garibaldi, il 14 ottobre è sbarcato il Parma Home Restaurant Festival della cucina domestica, inusuale e del social eating. Nei 4 week end di ottobre a date alternate, a Parma e a Marsala, sarà offerta a turisti e golosi di ogni tipo un’occasione inedita unica di assaggiare le cucine del territorio. Entrando fisicamente nelle case dei parmigiani e dei marsalesi.
L'evento marsalese è stato ufficialmente presentato dal sindaco Alberto Di Girolamo e dall'assessore alla Cultura Clara Ruggieri nel corso di un'affollata conferenza stampa tenutasi presso il Monumento dei Mille, a cui ha fatto seguito un aperitivo all'italiana curato dalla Scuola Alberghiera di Marsala.
Dopo Mantova, sarà la volta di Parma e di Marsala. In alcuni luoghi ci saranno piccoli spettacoli musicali, letture, improvvisazioni.
Dopo Mantova (7-11 settembre) sarà la volta appunto di Parma (21-23 ottobre) e di Marsala (28-30 ottobre) . Nella food valley e nella valle del vino si apriranno case, terrazze, appartamenti, ville, bagli e si potrà mangiare e bere in luoghi inusuali (come musei e biblioteche, atelier di moda e serre).
L’offerta ristorativa domestica sarà ampia e varia. Dai 3/4 posti ai 12/20 , potendo scegliere il menu e il luogo. In alcuni case e attorno ai tavoli più grandi si siederanno anche, in veste di narratori, giornalisti, food blogger, scrittori, storici locali, critici gastronomici. In alcuni luoghi poi ci saranno piccoli spettacoli musicali, letture, improvvisazioni di vario genere.
“Festival della cucina domestica, inusuale e del social eating” è la denominazione di una manifestazione chevuole essere programmaticamente “creativa”. Ciò anche nello spirito di una città, quale Parma, che è stata nominata “ città creativa Unesco per la Gastronomia”. E che in questa occasione proporrà già un asse Parma – Tucson ( Arizona) nel segno della bio-diversità. Nell’azienda biologica Cunial, ad esempio, il Tepari ben, un antico fagiolo mangiato dai nativi americani, sarà il simbolo e l’ospite d’onore di una serata in cui verranno proposti grani e frutti antichi e produzioni 100% bio.
Ma per gli appuntamenti inusuali si stanno preparando autentiche sorprese gastro-musicali, in concomitanza col Festival Verdi, per il secondo week end, mentre ci saranno assaggi a tempo di jazz in alcuni bar/ristoranti (Misterlinoelana) e un aperitivo musicale in un atelier di moda (Locale Parma) , ma anche un “tavolo degli amici (sconosciuti)” presso la cantina Lamoretti . E “guardando il Castello di Torrechiara” si potranno fare nuove amicizie nello spirito del social eating.
E’ così che se a Marsala si pranzerà nella Biblioteca della Scuola Alberghiera con un menù letterario, a Parma si potrà cenare al museo dello Csac, dopo una visita serale straordinaria.
Ma detto che il 24 ottobre ci sarà la prima parte del workshop “Food 3.0: dai campi alle tavole, dagli store ai ristoranti le migliori apps e best practices (web & social)” si deve sottolineare il carattere molto dinamico del programma e degli appuntamenti – con continue novità e aggiornamenti in progress. Ciò per dire che per info e prenotazioni si deve assolutamente andare al sito www.homerestaurantfestival.com e che l’organizzazione è curata dal Master in web communication e social media dell’Università di Parma.
Durante il festival sia a Parma che a Marsala sarà possibile effettuare visite e degustazioni guidate in stabilimenti, cantine e aziende di produzione dei prodotti tipici.
I due appuntamenti festivalieri sono patrocinati e sostenuti dal Comune di Parma e dal Comune di Marsala, realizzati in collaborazione con le Fiere di Parma e Mercantinfiera e godono della sponsorizzazione del Consorzio del Parmigiano-Reggiano e di Bontal
Info e prenotazioni:
www.homerestaurantfestival.com
