Langues
Il giornale dei giornali: Le 50 app food più innovative
Una rassegna curata da Seed and Chips
Dalla ricerca di ristoranti, alla vendita di prodotti locali, passando per le etichette intelligenti. Il mercato del food-tech sembra aprire scenari che vanno ben oltre il solo segmento della consegna di cibo a domicilio. Secondo alcuni dati recenti il volume d’affari che coniuga cibo e tecnologia sfiora i 135 miliardi di euro e il trend è in crescita. In termini di investimenti, in Italia, il 2016 ha già visto da due importanti round di finanziamento e un’exit. Foodscovery e WineoWine hanno raccolto 800mila euro dai rispettivi investitori, mentre Foodinho– startup di food delivery – è stata acquisita dalla spagnola Glovo.
Il futuro però sembra avere un volto diverso, e le opportunità di mercato potrebbero convergere verso modelli innovativi principalmente legati a soluzioni iper-locali, che danno l’opportunità ai clienti di avere accesso a tutta la varietà dei prodotti enogastronomici italiani. Su un altro fronte si affermerà il modello delle restaurant app, grazie alla capacità di integrare le diverse modalità di consegna del cibo con le abitudini alimentari degli utenti. In tutto ciò non va dimenticato tutta il comparto dedicato al healthy food (diet, vegan ecc ecc).
Di scenari e trend innovativi nel settore alimentare si parla a Seed and Chips, il summit internazionale dedicato alla food innovation di scena a Milano dall’11 al 14 maggio. Una kermesse in cui si incontreranno startup, aziende investitori e appassionati pronti a scambiarsi opinioni e idee sul futuro del settore.
EconomyUp proprone un viaggio nell'ecosistema italiano attraverso 50 tappe, 50 cinquanta startup scelte tra le più attive e promettenti. Alcune vi saranno familiari, altre sconosciute. In ogni caso è una prima mappa per orientarsi in un'area sempre più affollata ma anche sempre più ricca
Appetitoso
Cosa ti va di mangiare oggi? È la domanda a cui risponde “Appetitoso” il motore di ricerca del cibo capace di trovare i migliori ristoranti che propongono nel loro menù le specialità selezionate dall’utente.
Artichalk
È uno strumento pensato per supportare gli utenti a pianificare in modo personalizzato i pasti in rapporto ai livelli di attività e all’apporto nutritivo.
Bjull
Una community creata per unire le piccole aziende agricole, gli ortisti e le famiglie. Basta registrare il proprio “orto” sulla piattaforma per condividere la passione per il cibo locale, genuino e a km 0 con altre persone.
Ciboprossimo
Si propone di costruire una nuova logistica puntando sulla collaborazione tra gruppi di persone, mercati negozi e internet. In altre parole un marketplace che abilita la comunicazione tra produttori e consumatori
Cortilia
Un aggregatore di agricoltori suddivisi in tanti mercati online, creati in base alla distanza e alla varietà dei prodotti offerti. Nel momento della registrazione l’utente viene associato al mercato agricolo in modo da poter gustare i prodotti nel momento in cui lo desidera
Crowdfooding
Fondato dal torinese Alessio Antino, crowdfooding è una startup con sede a Londra che connette gli imprenditori del food con gli investitori che vogliono entrare a far parte dei progetti realizzati dalle startup migliori
Cucina.it
Social network verticale dedicato alla cucina e alla gastronomia italiana che permette ricerca e archiviazione facilitata degli argomenti. Ogni utente, oltre a discutere delle ricette di altri utenti, ha uno spazio dedicato in cui raccoglie le proprie ricette
Cucina Mancina
Dedicata principalmente a coloro che soffrono di disturbi alimentari (intolleranti, allergici, diabetici ecc), Cucina Mancina è una piattaforma virtuale che offre soluzioni creative per chi ha rinunciato al piacere del cibo per motivi di salute.
Deliveroo
Il food delivery in Italia sembra essere terra di conquista per stranieri. Tra i giganti della consegna a domicilio di cibo c’è Deliveroo startup londinese sbarcata in Italia a fine 2015 che, dopo aver raccolto oltre 200 milioni di finanziamenti per sostenere la crescita, punta a diventare il principale player nazionale.
Delizialy
Una community che unisce appassionati di cibo che vogliono gustare piatti realizzati da Chef di talento. Tramite un’applicazione l’utente potrà specificare i propri gusti e inviare allo chef i suggerimenti della degustazione che vorrebbe vedere realizzata
Diet To Go
Non proprio una startup, Diet To Go è il primo takeaway dietetico che porta a domicilio menù light da consumare per tutta la giornata da oltre dieci anni. Di recente ha deciso di rilanciarsi puntando principalmente sulla vendita online del servizio.
Edoapp
È un’applicazione che guida l’utente nella scelta di prodotti salutari. Inquadrando con lo smartphone il codice a barre di un prodotto alimentare Edoapp ne fornisce tutti i dettagli nutritivi, assegnando ad ogni prodotto un puntaggio da 1 a 10 in relazione alle specifiche dell’utente.
Fanceat
La startup realizza box contenenti ingredienti freschi e già dosati per realizzare in meno di 30 minuti a casa propria un menù gourmet. Grazie alle ricette allegate e alle partnership con ristoranti stellati, ognuno può diventare uno chef in poco tempo.
FeatApp
Camminare di più per mangiare sano. FeatApp è un’applicazione che trasforma i passi in premi gustosi, una volta installata l’applicazione sul proprio dispositivo verranno raccolti i dati relativi al movimento dell’utente. Raggiunta una certa cifra di passi FeatApp deposita nel salvadanaio virtuale un gettone che consente all’utente di accedere a prodotti alimentari a prezzi scontati
Flick On Food
Fondata da Leo Mauriello e Michela Di Nuzzo, Flick on Food ha sviluppato un’applicazione che consente di realizzare un’ esperienza in tempo reale legata al cibo. Sulla piattaforma l’utente sceglie l’ingrediente da assaggiare e quale ricetta sperimentare
Foody
Dedicata ai viaggiatori, Foody è una piattaforma che permette di scoprire piatti tipici delle tradizioni locali e consumarli a casa di “cuochi” del posto
Foodscovery
Nata da un’idea di Fabio Di Gioia e Mario Sorbo, Foodscovery è un portale che mette online produttori locali di tutta Italia. Basta un clic per ordinare, e ricevere in 48 ore, i prodotti tipici della migliore tradizione locale italiana
Foodchain
Pensato per conoscere la storia di ogni prodotto alimentare dalla produzione alla vendita. Foodchain è il sistema che traccia il percorso di un prodotto, con dati multimediali, rendendolo fruibile e condivisibile
Fruttaweb
E-commerce di frutta e verdura, nasce da un’idea di Marco Biasin convinto ad aprire un canale di vendita online dell’azienda di famiglia attiva da 30 anni nel settore
Glovo
Da poco in Italia, Glovo ha acquisito gli asset di Foodinho – startup di food delivery – ad aprile 2015. Il nuovo modello prevede la consegna in città di qualsiasi prodotto in quarantacinque minuti, tramite una flotta di bikers
Gnammo
È il primo sito di social eating italiano. La community di Gnammo offre l’opportunità di organizzare cene fatte in casa cucinate da “cuochi per passione”. Il caso della startup fondata da Cristian Rigon è finito al centro della cronaca in merito alla regolamentazione della sharing economy in Italia.
Korto
Piattaforma online che permette a chiunque di creare il proprio orto a distanza, scegliendo tra le verdure di stagione e monitorando la crescita, grazie ad una webcam dedicata, da smartphone, tablet o desktop
La Comanda
Click’n pizza è il dispositivo realizzato da La Comanda, che si attacca al frigorifero di casa e consente di ordinare la pizza da casa con un clic. La startup è stata fondata da Carlo Brianza e Andrea Gaggi.
Last Minute Sottocasa
Un portale che consente ai negozi con prodotti alimentari in scadenza di avvisare con un sms i cittadini della zona. Gli utenti che ricevono il messaggio possono comprare il prodotto ad un prezzo scontato.
LibertyFood
Portale di e-commerce di eccellenze gastronomiche da gustare sia al ristorante che a casa. Liberty Food è pensato per fornire uno strumento agli utenti che vogliono selezionare i ristoranti in relazione ai prodotti che utilizzano nel proprio menù
Lorenzo Vinci
E-shop dedicato agli appassionati delle eccellenze gastronomiche italiane, propone offerte di prodotti artigianali selezionati da piccole e medie imprese sul territorio. Garantisce la consegna da tutta Italia in meno di 48 ore
Mamma mama
Dall’idea di tre amiche mamme è nata Mamma M’ama è una startup che ha sviluppato una piattaforma di vendita di pappe fresche, bio e pronte da mangiare dedicate ai bimbi dai 4 ai 36 mesi
Mangia e Bevi
Una guida web e mobile per aiutare l’utente nella ricerca e nella scelta di un ristorante. Il portale consente di individuare i ristoranti più vicini, consultare i menù e le recensioni.
Menuale
Un motore di ricerca di ristornati in grado di aiutare l’utente a cercare il piatto di cui ha voglia tra quelli proposti dalla piattaforma e scelti da esperti del settore
Mogu
Fondata nel 2015 è una startup che ha l’obiettivo di sviluppare e commercializzare una tecnologia per la produzione du scala industriale di biomateriali innovativi prodotti a partire da scarti provenienti da filiere agroindustriali
Moovenda
Attivo solo a Roma, Movenda consegna cibo a domicilio dai migliori ristoranti della capitale. Il servizio funziona come la maggior parte delle piattaforme di food delivery: si ordina online il menù e un moover (in bici o in scooter) recapiterà il cibo nel minor tempo possibile
Mylbread
Nell’ottica di dare risalto ai panificatori artigianali virtuosi, Mylbread è una piattaforma che permette di ordinare online ceste di pane e prodotti da forno artigianali con la possibilità di riceverle direttamente a casa
MyCooking Box
C’è chi lo definisce uno chef in scatola My Cooking Box offre una confezione in cartoncino, che contiene, tutti gli ingredienti per un pranzo o una cena di qualità, con tipici piatti italiani
myFOOD
Con myfood si possono gustare a domicilio i piatti di una selezionata scelta di ristoranti milanesi direttamente dalla piattaforma
MyFoody
Tramite un sistema intelligente di geolocalizzazione MyFoody permette ai vari esercenti di offrire prodotti alimentari in eccedenza, in scadenza o con difetti estetici ad utenti che possono acquistarli con un risparmio dal 30 al 70%.
Ortomanager
Un sito che permette di coltivare a distanza frutta e verdura tipiche delle regioni d’Italia per trasformarle in conserve e marmellate con il proprio personalizzato
Outdoors Safe Food
Si tratta di una piattaforma che confeziona cibo packed lunch per chi soffre di intolleranze alimentari e allergie
Paisan
Sito di e-commerce di prodotti enogastronomici italiani, gestito dalla startup Emporio Nazionale, caratterizzati da un alto livello qualitativo e un legame stretto con il territorio
Piatto Raffinato
È una startup dedicata al mondo e-catering ed e-banqueting. La piattaforma propone menù tipici della tradizione culinaria italiana ed internazionale, preparati da giovani chef professionisti all’interno delle strutture proprietarie e consegnate con un packaging appositamente realizzato
PizzaBo
La storia di Christian Sarcuni e della sua startup è ormai nota a tutti. Fondata nel 2010 a Bologna per consegnare pizza a domicilio, viene acquistata da Rocket Internet per 55 milioni di euro a febbraio del 2015. Esattamente un anno dopo il colosso tedesco vende la società al re dei marketplace Just Eat, che sposta l’operatività a Milano. Oggi PizzaBo consegna pizze solo nel capoluogo lombardo
Praesto
Ordinare un pasto online e trovarlo pronto appena arrivati al ristorante. L’obiettivo di Praesto è quello di garantire all’utente la possibilità di consumare un pasto al ristornate saltando tutti i passaggi intermedi: l’applicazione mobile e il sito internet consentono infatti di prenotare il ristorante più vicino, scegliere il menù, selezionare l’ora di arrivo e pagare immediatamente con carta di credito.
QuiCibo
Marketplace della produzione agroalimentare italiana, QuiCibo riunisce nel proprio store più di 900 aziende e oltre 1000 prodotti, organizzati in macrocategorie.Si tratta di una piattaforma e-commerce gratuita, dove i consumatori possono acquistare prodotti da tutta Italia.
Quomi
Quomi consegna gratuitamente, a casa o in ufficio, ingredienti italiani di alta qualità, freschi e già dosati per iniziare subito a cucinare. 9 ricette selezionate da chef professionisti, vengono inserite ogni settimana sulla piattaforma, tenendo conto della stagionalità dei prodotti e delle specialità regionali della cucina italiana
Revoilution
Pensato per produrre olio d’oliva di alta qualità, Revoilution è un dispositivo innovativo ad uso domestico con le caratteristiche di un frantoio, a dimensioni contenute, in grado di effettuare la premitura a freddo delle olive, mantenendo intatti odori e sapori dell’olio d’oliva realizzato con gli strumenti tradizionali
Revo Menù
Fondata da Alessandro Coltro e Lorenzo Cesana, all’epoca con il nome di Tasteet, è una piattaforma cloud per creare menù virtuali. Ogni ristoratore può creare e gestire menù professionali, mantenendoli aggiornati sulla pagina Facebook o sul sito della propria attività
Sgnam
L’app sviluppata nel 2012 da Giovanni Cavallo e Lorenzo Lelli, e cresciuta grazie all’incubatore fiorentino Nana Bianca, consegna a domicilio cibo dai migliori ristoranti da 7 città italiana
Sluurpy
Sfoglia, ordina, gusta. Tre parole per spiegare cos’è Sluurpy: una piattaforma che permette all’utente di avere sempre a portata di mano il menù del locale della propria città, o anche l’elenco completo dei locali d’asporto in qualunque città grazie alla funzione di geolocalizzazione automatica.
Supermercato24
È un servizio di consegna della spesa a domicilio. Inserendo il proprio codice di avviamento postale sul sito, saranno elencati i supermercati convenzionati più vicini. A quel punto è sufficiente selezionare i prodotti e inviare l’ordine, uno "shopper" selezionato farà la spesa che verrà consegnata a casa entro un’ora dall’ordine
Tastd
Un vero e proprio social network dei ristoranti. Con Tastd l’utente potrà tenere traccia dei locali più interessanti e chiedere consigli o suggerimenti ad un amico o ad un influencer della community. Tastd punta molto sulla prenotazione diretta dall’app dei ristornati selezionati dagli utenti, opzione che prevede un addebito per i locali che ne usufruiscono