Più Micca per tutti!

Il pane di Parma che in sordina si fa strada tra la farina

di Lucia Caputo

 

 

di Lucia Caputo

E’ il pane, nella sua splendida semplicità, il migliore complemento e alleato dei salumi. Il compagno giusto d’ogni piatto o vivanda saporiti. Senza nulla togliere alla torta fritta e ai tanti tipi di torte salate e focacce è infatti il pane il solo che consente l’esperienza massima di apprezzamento del culatello, del prosciutto e del salame. Ecco allora che se ci trovassimo a Parma, soprattutto se turisti, e volessimo assaggiare il caro e vecchio pane, al ristorante o in trattoria, dovremmo chiedere una bella Micca. Perfetta per

far da letto ai citati salumi tipici, ma anche ideale per le classiche scarpette all’italiana che un bel sugo al ragù di carne richiede.

Il termine micca vuol dire briciola ed è il nome del pane più antico e tipico di Parma. Infatti nella tradizione fornaia di Parma, la Micca ha saputo resistere alle invenzioni ed innovazioni della ristorazione rimanendo ancora oggi un classico immancabile.

Questo pane arriva dalla tradizione della coltivazione in tutto il territorio di Parma di grani antichi e i suoi ingredienti sono pochi ma capaci di conferire a questo pane il giusto sapore che lo rende intramontabile. Parliamo semplicemente di farina, acqua, lievito naturale e olio d’oliva.

Forse un po' dimenticata a favore di altri prodotti molto più accattivanti e ricchi di ingredienti, nel 2018 la Micca è stata rilanciata alla grande come prodotto simbolo della produzione genuina a km 0. Infatti grazie al progetto della Serenissima Ristorazione - associazione italiana del commercio alimentare collettivo che promuove una vera e propria cultura del buon cibo e della corretta alimentazione e che si occupa anche della ristorazione scolastica – si è proposto nelle scuole dell’infanzia della città la presenza di questo pane nelle proprie mense per tutti i bambini di Parma.

Progetto supportato anche dalla partecipazione di due aziende agricole leader locali: il Molino Soncini Cesare e l’Azienda Sperimentale Stuard.

Il Molino Soncini Cesare nasce nel 1805 a Parma ed è ancora oggi un’azienda a conduzione familiare che produce una varietà di farine adatte a prodotti per la panificazione e non solo, garantendo grani non OGM e di produzione locale.

L’azienda Sperimentale Stuard invece è nota per le sperimentazioni e per essere all’avanguardia nella formazione di figure professionali nel settore agrario.

Un binomio dunque che è garanzia di buon cibo e che nel caso del pane è per noi irrinunciabile. Che sia pranzo, cena o merende, per noi italiani è infatti impensabile sedersi a tavola senza avere davanti un cestino di pane. Il più semplice e più buono. A Parma una bella Micca !

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